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4×400: Alice Mangione e Giuseppe Leonardi si vestono d’argento

Una travolgente onda azzurra invade l’Ekagens Arena di Eskilstuna nell’ultima delle quattro giornate di gare dei Campionati Europei Junior di Eskilstuna (Svezia), che l’Italia conclude con due ori, tre argenti e quattro bronzi, il record di 27 finalisti, il quarto posto nella classifica a punti (114, alle spalle di Gran Bretagna, Germania e Russia) e il quinto nel medagliere.

 Chiudono, travolte da uno scatenato tifo italiano in tribuna, le due staffette 4×400: Alice Mangione, Virginia Troiani, Federica Putti e Ayomide Folorunso conquistano l’argento e, in 3:37.45, anche il record nazionale (migliorando il 3:37.61 di Vitale, Morelli, Lukudo, Pasquale agli EuroJunior di Rieti 2013) così come Giuseppe Leonardi, Leonardo Vanzo, Simone Serafini e Daniele in 3:10.04 (i ragazzi inizialmente sono terzi, ma salgono un gradino del podio per la squalifica per invasione di corsia dei francesi). 

Campionati Europei Juniores di Atletica Leggera2015La cronaca della 4×400 donne (FINALE) – Le prescelte sono Virginia Troiani, Federica Putti, Alice Mangione e Ayo Folorunso. Dai blocchi c’è la finalista della gara individuale Alice Mangione, che passa il testimone in linea con due delle avversarie più quotate, Gran Bretagna e Norvegia. Le britanniche si involano quasi subito, Virginia Troiani e Federica Putti sostengono bene il confronto con le avversarie di turno e innescano Ayo Folorunso. L’azzurrina, con il dente avvelenato per un bronzo che voleva essere oro nei 400hs, si trova spalla a spalla con battagliare con Norvegia, Germania e Russia. Quest’ultima supera di prepotenza quando mancano 250 metri, Ayo lascia andare e poi a metà curva mette la freccia senza esitazioni. E’ argento, ed è festa, con urli, salti e abbracci. Di fianco al crono finale, 3:37.45, appare la sigla NJR: le ragazze impazziscono. Record italiano, meglio del quartetto Vitale-Morelli-Lukudo-Pasquale che che nell’ultima edizione degli EuroJunior di Rieti, in 3:37.61, migliorò un record ultra trentennale. Oro alle atlete di sua Maestà, 3:34.36, bronzo alle russe, 3:37.57, tribuna centrale che quasi viene giù, con tutta la squadra italiana a sgolarsi e sventolare i Tricolori.

Campionati Europei Juniores di Atletica Leggera2015

La cronaca della 4×400 uomini (FINALE) – Nessuno degli individualisti è riuscito a passare un turno, un dato raffredda un po’ gli entusiasmi nei confronti della staffetta del miglio maschile. Che però si presenta in pista trasformata, anche nell’atteggiamento. Fuori Brayan Lopez, dentro il quinto dei 200 Daniele Corsa. Confermati Simone Serafini e Giuseppe Leonardi (ieri dai blocchi), recuperato Leonardo Vanzo (non al 100% per le batterie, e per questo motivo non schierato in prima frazione). Quando passa il testimone a Serafini, gli azzurri sono quinti. Il romano sfodera una gran frazione, e al cambio con Corsa l’Italia si trova davanti a sgomitare con russi, francesi e tedeschi. Il brindisino è anche troppo coraggioso, gioca per vincere, e negli 80 metri conclusivi finisce un po’ il carburante: ma resiste. Al traguardo la Russia è nettamente davanti (3:08.35), seguono Francia e, clamorosamente, Italia. Le celebrazioni per il bronzo sono tante e rumorose, ma in serata, a rassegna ormai conclusa, arriva la notizia: i francesi sono squalificati per invasione di corsia (e non ricorrono), il bronzo si trasforma in argento. In splendido abbinamento con quello delle ragazze.

fonte Fidal

foto Colombo/Fidal

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