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Cadetti da sogno a Marostica: la squadra maschile sul tetto d Italia

Ma andiamo con ordine: i “maschietti” siciliani  hanno  chiuso al primo posto(369 punti), davanti la Lombardia ( 358 punti), terza la Puglia con 342 punti.
Sui due chilometri e mezzo riservati ai Cadetti va in scena una gara corale, che vede la pattuglia di testa compatta per gran parte del percorso. Sono in sei a guidare gli oltre 150 partenti: i pugliesi Vincenzo Grieco (vincitore agli studenteschi di cross all’Aquila 2013) ed Awol Langella, il siciliano Tindaro Lisa (Indomita Torregrotta), il lombardo Abdelhakim Elliasmine, il piemontese Amanuel Falci e l’abruzzese Manuel di Primo. Il podio si decide con il rettilineo finale, un centinaio di metri in leggerissima salita, e fa emergere lo spunto di Abdelhakim Elliasmine, quindicenne di Brembate di Sopra allenato, in mezzo a fitto un pool di marciatori, da Ruggero Sala. Elliasmine, nato in Marocco e stato sesto agli ultimi campionati italiani cadetti di Jesolo nei 2000, taglia il traguardo in 7:55, anticipando di un secondo Vicenzo Grieco e di tre Tindaro Lisa(rispettivamente secondo e terzo agli Studenteschi 2013 nei 1000). Gli altri siciliani: quinto Samuele Licata (Young Runner Gela), ottavo Wilson marquez (Siracusatletica), 19° samuel Ceraolo (Tyndaris Pattese), 27° Giuseppe Padula (Siracusatletica), 41° Simone Arena (Virtus Acireale), 55° Michele Maltese (Modica Athletic Club);
CADETTE – Nella lotta per il titolo individuale c’è una favorita, Marta Zenoni (Lombardia), e una sfidante, Nadia Battocletti (Trentino). La prima, primatista italiana Cadette sia dei 1000 metri (corsi in 2:46.79 a Fidenza il 9 giugno 2013) che dei 2000 metri (6:07.34 a Saronno il 22 settembre 2013, migliore anche del 6:11.65 siglato di Nicole Reina) decide per una condotta di gara spavalda: sui 2 chilometri di percorso disegnati fra gli ampi argini del fiume Brenta, l’allieva di Saro Naso va in testa sin dalle prime battute, mettendo una decina di secondi tra sé e Battocletti e qualcuno in più sulle altre inseguitrici, la veneta Nikol Marsura e la piemontese Elisa Palmero. La trentina è staccata di qualche metro ma determinata a prendersi la rivincita degli scorsi campionati italiani studenteschi di Roma, quando fu seconda proprio dietro alla lombarda.

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Dopo un avvio più cauto la progressione dell’atleta della Valli di Non e Sole è decisa, con il sorpasso che avviene nel centinaio di metri finali (6:46 contro 6:51). Al terzo posto si classifica Nikol Marsura in 7:07, con una classifica femminile a squadre che vede imporsi nettamente la Lombardia con 373 punti davanti proprio a Veneto (339) e Piemonte (331). Sicilia nona con 236 (gli stessi del Friuli ottavo);
Le cadette siciliane: 30° Flavia Belluardo (Libertas Scicli); 51° Chiara Peralta (Real Paceco); 60° Alessandra Clemente (Real Paceco); 63° Alice Sansone (Siracusatletica); 93° Silvia Assenza (Lib. Running Modica);
Soddisfazione per i risultati raggiunti è stata espressa dal presidente del Comitato regionale della Fidal Gaspare Polizzi che ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro svolto dai tecnici e la maturità atletica raggiunta dai Cadetti siciliani. “La strada è quella giusta – – bisogna continuare così nel lavoro, ancora una volta la meritocrazia ha pagato”. “Un risultato di prestigio e che fa bene a tutta l’atletica siciliana”.

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1 thought on “Cadetti da sogno a Marostica: la squadra maschile sul tetto d Italia”

  1. Un ritorno ai bei tempi che fa benissimo all’atletica siciliana con cadetti talentosi di periferia. E le altre categorie?

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