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Lo sport oltre le sbarre per riprendersi il proprio futuro

Giuseppe e Vincenzo sono due dei ragazzi attualmente ospiti dell’Istituto Penale per i minorenni Malaspina di Palermo. Non ci interessa sapere i motivi per cui si trovano nella struttura riabilitativa. Ci interessa invece raccontare la bellissima esperienza che hanno vissuto nelle scorse settimane. Giuseppe e Vincenzo, lo scorso 7 aprile  hanno preso parte alla non competitiva di 3 km. del Vivicittà. E per farlo si sono impegnati, hanno sudato, si sono allenati a fianco dei loro educatori e di un grande campione del recente passato che risponde al nome di Rachid Berradi.

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Un percorso che li ha portati “sfrecciare” quella domenica insieme ad una marea di magliette arancione lungo le strade della loro città, una città che spesso ha la colpa di dimenticare i propri figli. Quegli stessi figli che invece dovrebbero essere ricordati giorno dopo giorno guidati, valorizzati e soprattutto riabilitati. E Giuseppe e Vincenzo la loro sfida l’hanno vinta, così come l’hanno vinta tutti i ragazzi del Malaspina coinvolti nell’evento organizzato dalla UISP Palermo con numerose attività tra cui la realizzazione di medaglie con materiale da riciclo create  dall’ Associazione CIRPE di Palermo e consegnate ai vincitori della gara internazionale.

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Oggi pomeriggio l’epilogo più bello con la consegna  presso l’istituto del Malaspina, dei premi di partecipazione al VIVICITTA’ di Palermo.  Una pioggia di riconoscimenti per Giovanni e Vincenzo, che hanno ricevuto dalle mani di Mimmo Piombo (Resp. Tecnico del Vivicittà di Palermo e presidente regionale della Lega Uisp di atletica) due targhe, le medaglie realizzate con materiale di riciclo e le magliette del trentennale. Ci sarebbe piaciuto farvi vedere le immagini con i volti radiosi di Giuseppe e Vincenzo mentre ricevevano i premi, ci sarebbe piaciuto farvi vedere anche la gioia dei loro compagni (che hanno riempito l’atrio del centro) fieri per questo importante momento a loro dedicato:  “protagonisti nella normalità”. Purtroppo non abbiamo avuto l’autorizzazione per pubblicare le foto dei ragazzi (peraltro minorenni).

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Vi lasciamo dunque solo immaginare i loro volti sorridenti…noi per la verità quei volti li abbiamo ben impressi e non li dimentichemo facilmente…Non solo medaglie ma anche libri per la biblioteca dell’istituto, donati da Sergio Sparacio dirigente del Servizio sport del Comune di Palermo.  Alla consegna dei riconoscimenti erano presenti oltre ai dirigenti dell’Istituto con in testa il direttore Michelangelo Capitano,  il vice sindaco di Palermo Cesare La Piana, Fabio Maratea (Presidente  UISP Sicilia), Rita Biondo ( Resp. CIRPE Palermo), Salvo Di Bella (Presidente UISP Palermo), Mario Pintagro (Giornalista de La Repubblica), Gioacchino Guagliardito ( Organizzatore Vivicittà Palermo) e Alessandra Cerrito ( Docente CIRPE).

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1 thought on “Lo sport oltre le sbarre per riprendersi il proprio futuro”

  1. Il VIVICITTA’ UISP va oltre una gara Podistica è un patrimonio di tutti gli sportivi e dei cittadini che credono nei valori come il rispetto e la lealtà……w lo sport e grazie a MICHELE AMATO per il bellissimissimo articolo!

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